mercoledì 31 ottobre 2012

"Chiediamo scusa ai tifosi"



Non è frequente sentire questa frase pronunciata dal dirigente di una società di calcio. L'ha detta oggi in conferenza stampa il vicepres Davide Bellini riferendosi al deferimento ricevuto ieri dal Forlì.

Bellini ha ammesso: "Abbiamo commesso un errore, seppure non grave", definendolo più volte "incidente di percorso". Ma il Forlì non intende prendere alla leggera uno scivolone che leggero non è: "Forse - ha aggiunto Bellini - ci servirà da monito per capire che siamo arrivati tra i professionisti. Cercheremo di colmare le lacune".

Pruzzo al Savona



Non farà coppia con Virdis, no. Il tre volte capocannoniere del campionato italiano ('81, '82 e '86) è il nuovo direttore sportivo della capolista. Dopo aver toppato la carriera di allenatore (Viareggio, Teramo, Alessandria, Palermo, Centobuchi in D) Pruzzo prova quella del manager.

Sul sito del Savona, chissà se l'hanno fatto apposta ma sarebbe geniale, scrivono che

il nome di Pruzzo compare nell’organigramma societario depositato in Lega nei termini richiesti (31 ottobre), in rispetto del titolo terzo dei criteri sportivi ed organizzativi, al fine di ottenere le Licenze Nazionali.

Un avvocato molto bravo




Tra i criteri organizzativi richiesti dal sistema delle Licenze Nazionali c'è

l’impegno a depositare, entro il termine del 31 luglio 2012 l'attestazione del Settore Tecnico della Figc relativa al tesseramento del Medico Responsabile Sanitario nel rispetto delle previsioni federali e del Regolamento del Settore Tecnico.

A quel che mi risulta, ma non ho visto la carta, il Forlì avrebbe provveduto a depositare il tutto con un giorno di ritardo, precisamente il 1° agosto. Basterà come attenuante? Carte alla mano non sono previsti sconti: l'inosservanza dei termini prescritti viene sanzionata con

la penalizzazione di un punto in classifica, da scontarsi nel campionato 2012/2013.
Trovate tutto qui, da pagina 29 in giù.

martedì 30 ottobre 2012

Forlì penalizzato?



Probabilmente no. Rischia un punto ma con un buon avvocato può cavarsela con un'ammenda. Ieri però il pres Romano Conficconi è stato deferito perché il Forlì non ha depositato entro il 31 luglio "l’attestazione del Settore Tecnico della Figc contenente il tesseramento del medico responsabile".
Niente di gravissimo, solo l'ennesima prova provata che la società è ancora un passo indietro rispetto alla organizzatissima squadra di Bardi. Manca un Dg che, chiavi in mano, "sovrintenda" gli aspetti economico, tecnico e amministrativo. Ma ancora più urgente serve un segretario a tempo pieno. Il tempo del part time, del volontariato, degli orticelli è finito ufficialmente. Da oggi lo dice anche la Figc.

Stampa il Sampa


Le foto di Forlì-Savona su stampaeventi.it (c'è anche Sante Montanari in tribuna vip).

lunedì 29 ottobre 2012

Il migliore in campo


Video con le parole post partita di Sampaolesi. Come fa Bertotto a non chiamarlo in nazionale Lega Pro? Mistero.

domenica 28 ottobre 2012

Chi fischia Sir Alex?


Dopo il gol Buonaventura ha mimato la papera verso la tribuna: nel primo tempo s'era sentito dire di tutto. Ma è possibile? Ma dai, pure io gli ho dato 5 domenica scorsa però mica si può infierire se uno gioca male due partite, no? A me sembra una follia. E infatti dopo il gol (e la papera), sembrava un altro.

Detto questo: il Forlì non è inferiore ad Alessandria, Pro Patria. Renate, Savona. Le abbiamo viste. Domenica prossima trasferta a Castiglione - i più in forma di tutti -, poi tiriamo la prima riga. Intanto si sono fatti male pure Sozzi, Sabato (ricaduta durante il riscaldamento) ed Eva. Tra sette giorni out sicuri il Micio e Orlando, gli altri si vedrà.

Il primo posto resta lì, a due punticini dopo oltre un quarto di campionato. Godiamocelo anziché fare gli schizzinosi.

sabato 27 ottobre 2012

E' Mattu?


Alla partenza direzione Romagna, il mister del Savona Gianni Mattu esalta il Forlì: "E' il Barcellona della Seconda Divisione".

(ma non sa ancora che Melandri è out)

Chi non gioca e perché



In una settimana - in particolare lo stesso giorno nel quale ho scritto sul blog "siamo più in forma di Elisabetta Canalis" - il Forlì ha accumulato più infortuni, influenze e acciacchi che in tutto il resto della stagione fin qui disputata. Domani col Savona assente sicuro Melandri, con lui dovrebbe restare in tribuna pure Orlando. Ecco la sfilza.

Oggiano: dolorante alla caviglia, dovrebbe andare in panca.
Sabato: problema ai flessori. Stamattina nell'ultimo allenamento è andato benino. Potrebbe esserci.
Petrascu: febbre fino a venerdì con dissenteria stile Vucinic. Probabile panchina e utilizzo nel secondo tempo.
Orlando: contrattura, al 99% non è della partita.
Melandri: menisco. E qui viene il peggio. Il Micio ha già fatto una risonanza magnetica al ginocchio, ora bisogna decidere se operarlo oppure no. Potrebbe restare senza campo per un mese. Abbondante. 

Per il Savona copio direttamente dal loro sito: Piove sul bagnato in casa Savona. Alle sicure assenze di Gentile, Scotto, Melis, Gozzi e Gallon (quest'ultimo squalificato) e a quella, praticamente certa, di Aresti (in porta giocherà il baby Secondelli, classe '94) si è aggiunta la pessima notizia che Virdis non è riuscito a recuperare dal probelma al polpaccio accusato mercoledì alla ripresa degli allenamenti: anche il bomber è out nel match clou contro il Forlì.

venerdì 26 ottobre 2012

Senza bomber



Forlì-Savona non sarà la partita dell'attesissimo Virdis, fuori per un problema al polpaccio. E non sarà neanche la partita del Micio: oggi in conf stampa Bardi ha detto che quasi sicuramente non ci sarà. Ad altissimo rischio anche la presenza di Seba, la cui influenza tarda a passare.

Insomma, di chi sarà la partita Forlì-Savona? Io punto le mie fiches su Sir Alex.

giovedì 25 ottobre 2012

Virdis o Drogba?



Nel sito del Forlì il video con la conferenza stampa di Sozzi. Il cap dice che il Forlì non ha paura della capolista e fa la battuta sullo scatenato attaccante del Savona, che ha lo stesso cognome dell'ex Milan ma non è suo parente. E al quale oggi la Gazzetta ha dedicato un gran pezzone, paragonandolo addirittura a Drogba.

Circo itinerante: dopo Milazzo, Monza




Andrea Gasbarroni conferma: "Non ci pagano gli stipendi". Il Monza è stato messo in liquidazione da Clarence Seedorf una settimana fa, e ora il centrocampista del Botafogo sta trattando la cessione.

Nel frattempo la società lombarda ha già accumulato 4 punti di penalizzazione (la squadra ne ha 11, sarebbe terza con 15) e rischia di prenderne altri.
Il Forlì giocherà al Brianteo, 18mila posti a sedere, il 18 novembre.

Dopo il Milazzo col presidente nel bagagliaio, ne barcolla un'altra. Urge riforma dei campionati subito, altrimenti meglio iscriversi al circo: è più serio.

mercoledì 24 ottobre 2012

Sale la febbre



Non è solo un modo di dire, purtroppo, in vista della partita di domenica (inizio 14.30). Anche il termometro di Petrascu indica livelli calorifici eccezionali. Il corpo del bomber è sotto attacco influenzale. Pesante. Squadriglie di anticorpi romeni stanno combattendo all'interno delle cavità venose: se riusciranno a debellare in fretta il nemico ci saranno speranze di poter arruolare San Sebastian per la partita col Savona. Altrimenti nisba.

La brutta notizia è che pure il Micio è fermo per una contusione, e come lui Sabato, Sampaolesi e pure Oggiano (qui il bollettino del Forlì). Prima in conf stampa capitan Sozzi ("Paura del Savona? Non so cosa sia la paura" e ancora "Virdis? Io conosco solo Pietro Paolo") si è detto ottimista: "In ogni caso abbiamo sostituti all'altezza".

Anche in casa Savona comunque hanno parecchi punti interrogativi compreso un dg che, secondo il Secolo XIX, minaccia di mollare baracca e burattini per colpa di un giocatore tesserato senza aver fatto prima le visite mediche.

Il poster del Forlì



Eccoli qua, solo per voi i vincitori del campionato di serie D. Trovate la foto - in vari formati - su stampaeventi, basta scrivere nella ricerca "Forli serie D". Mi sembra decoroso, che dite?

Se poi volete dare una spolverata alle emozioni potete rivedervi il video "Anno di gloria 2012", oppure quello della stagione 2010-2011.

martedì 23 ottobre 2012

Da Kakà a Virdis



Richard Vanigli spiega domani sul Carlino come si ferma Pietro Paolo Francesco Virdis. Qualche anticipazione:

1- se non gioca
2- se non è in giornata
3- raddoppiando l'attenzione
4- provando l'anticipo se come previsto il Forlì ha tre difensori e il Savona due attaccanti.

In generale ho la sensazione che l'ambiente biancorosso sia molto fiducioso in vista della partitaza di domenica, perché quasi tutti considerano - Virdis a parte - più forte la Pro Patria del Savona.

Oltretutto i liguri avranno qualche assenza, mentre noi facendo gli scongiuri siamo più sani di Elisabetta Canalis.

lunedì 22 ottobre 2012

Gin-Extra!



E' il soprannome che un tifoso anonimo mi ha suggerito ieri per il numero del Forlì. Mica male. La prima pagina della Gazzetta di oggi (titolone: 'Tant'Antonio', riferito a Cassano) mi ha stuzzicato: visto che arrivare a domenica è lunga, mi date una mano con quelli che mancano?
Io in questi anni ne ho prodotti parecchi, alcuni buoni altri scadenti. Qualcuno esisteva già (Buonocore, Melandri, Buonaventura).

Eccoli, poi aspetto i vostri consigli.

Ginestra: Gin-Extra
Fantini: U Cammellu
Semeraro: Semer-Oro
Buonocore: Poeta
Melandri: Micio
Balestra: Gareth Bale
Petrascu: Dracula, San Sebastian
Oggiano: Razzo sardo
Sampaolesi: Balla il Sampa
Evangelisti: SuperEva
Buonaventura: Sir Alex

Un bel poster di Attila?



Tutte le foto di Forlì-Pro Patria sono disponibili su stampaeventi.it, con risoluzione ottima per regali e poster da camera.

Ah, il mio vicino di casa stamattina mi ha chiesto a che ora giocano domenica prossima. Dice che non è mai stato al Morgagni in vita sua, ma questo Forlì lo incuriosisce.

Facciamo 2.500?

"Avevamo la partita in pugno"


La conferenza stampa di fine gara di Attilio Bardi, ripresa e montata dall'ex dirigente della Cassa dei Risparmi (in pensione) nonché prossimo responsabile comunicazione del Forlì Claudio Casadei.

Sotto l'uomo partita in tutti i sensi Andrea Ingegneri, sempre cliccando sulla foto oppure qui.

Incubo Virdis


Nella foto di Massimo Rotondo (qui tutte le altre del match con l'Alessandria) l'attaccante del Savona Francesco Virdis, 12 gol in 8 partite.

Per dire del suo peso sul campionato, nello stesso numero di partite Messi in Spagna ne ha fatti 11, Cr7 e Falcao 9. Altro dato, il Savona ha segnato 18 gol in tutto: i suoi sono il 66%. 

Qui la sua carriera, ha giocato anche con Cesena e Ravenna in B mettendo insieme 19 presenze e appena 2 golletti. L'allenatore ligure Corda sostiene che il ragazzo, classe 1985, sia già pronto per la serie A. Di sicuro quest'anno ha la febbre da gol altissima: ha segnato anche alla Juve.

domenica 21 ottobre 2012

Visti da fuori

 
 
Siamo molto meno peggio di quel che pensiamo. Firicano ha detto che "realisticamente il Forlì lotterà con le prime per la vittoria del campionato e pareggiare qui è stato un gran risultato". Ecco poi una lettera scritta al blog da un tifoso della Pro Patria.
 
Oggi ho trascorso un'ottima giornata a Forlì, sotto tutti gli aspetti: meteorologici, gastronomici (super), ambientali. Voi siete dei fortunati, credetemi. Avete uno stadio bellissimo: andrete a Savona, Alessandria, San Giusto Canavese e poi mi direte...
Avevo visto il Forlì domenica scorsa a Meda contro il Renate: beh, oggi avete giocato meglio.
Si, potevamo vincere e potevamo perdere, come voi, ed anche per questo siamo contenti, ma vi domando: a portieri invertiti come sarebbe finita?... Ciao ragazzi.

2.150 spettatori



Non bastano un Morgagni da record (1.150 paganti, 7mila e rotti d'incasso), il rigore di Petrascu e la prima rete tra i prof. di Ingegneri. La Pro Patria se la cava con un rigore generoso e il suo allenatore Aldo Firicano (ce l'avevo al fantacalcio, in sala stampa ero emozionatissimo mi sono pure impappinato) ammette: "Pareggiare qui è un gran risultato".

Ah, il Savona ha vinto ed è a +2 sul Forlì. Domenica vengono al Morgagni: battiamo il record, che dite?

sabato 20 ottobre 2012

L'ultimo allenamento




Morale altissimo stamattina al Federale. La partitella è stata decisa da un gol di Casadei: dopo aver parato una punizione a due in area calciata da Ginestra, il giovane portiere forlimpopolese ha liftato una favolosa palombella che da una trentina di metri si è insaccata sotto alla traversa.

Bardi ha provato a lungo i calci piazzati, in particolare uno schema che libera Petrascu davanti al portiere. Non è vero, l'ho scritto solo per ingannare i tecnici della Pro Patria (qui come vedono il Forlì) che sicuramente leggeranno il blog. Scrivendo "Calcio Forlì" su Google, infatti, siamo secondi solo dopo il sito ufficiale del Forlì. Pure Wikipedia ci fa un baffo.

Giorgi al Meldola



Dall'Agata del Corriere scrive stamattina che il Meldola di Gugnoni (quarto in Promozione nello stesso girone del Ravenna, già tre allenatori cambiati) ha trovato l'accordo con il difensore Mirco Giorgi, ancora senza squadra nonostante l'ottima scorsa stagione.

Giorgi scrisse il 30 agosto scorso una bella lettera al blog, con la quale salutava il Forlì e i suoi tifosi, ai quali è rimasto molto legato.

venerdì 19 ottobre 2012

Veloce o potente?



Bardi ha un dubbio. O forse no, lo sapremo meglio alla fine della conferenza stampa che l'allenatore del Forlì sta tenenedo proprio in questi minuti al Morgagni (io oggi sono di 'corta', non lavoro). Allora il dubbio è: chi metto davanti insieme a Petrascu e Melandri?

Il ballottaggio è tra Mattia Filippi, 3 gol, e Alex Buonaventura, zero. Detta così sarebbe una scelta facile. Ma non è solo così. Filippi ha qualità molto simili sia a Seba che al Micio (segna molto, dribbla, è un fulmine in velocità), ma anche gli stessi limiti: per certi tratti della partita tende ad estraniarsi, è fisicamente 'leggero', fatica a contrastare gli avversari se la partita prende una piega molto fisica.

Buonaventura è l'opposto: alto, petto a tre ante, maestro dell'assist, bravissimo a 'tenere palla' quando la difesa va in emergenza. Fa salire la squadra e guerriglia coi difensori ad ogni palla che vaga per aria.

Considerato che la Pro Patria è certamente la squadra più forte incontrata finora, zeppa di veterani molto smaliziati, che concede pochissimo e proverà a sfruttare ogni palla inattiva, sono convinto che Bardi opterà per la conferma di Buonaventura. Poi magari tra 20 minuti leggete sul sito del Forlì che gioca Filippi.

ULTIMA ORA Mattia Sansavini che era alla conf stampa x il Carlino conferma: gioca Sir Alex.

giovedì 18 ottobre 2012

Chi porta un amico porta un tesoro



Pensavo. Quanta gente ci sarà domenica senza Juve basket e Cesena tra i piedi? Pensavo. I soliti ci saranno sicuro, ma gli altri? Serve gente nuova al Morgagni, gente che si innamori del Forlì. Quindi, pensavo. Se ognuno di noi "soliti" portasse qualcuno? Anche una persona sola basterebbe: 1500 x 2 = 3000...

Allora, facciamo cosi: io porto mia moglie, suo fratello Giacomo e il mio amico Filippo. In tutto messi insieme saranno stati 5 volte al Morgagni. E voi, chi portate? Scrivetelo qui. Un nome nuovo per ciascuno. E facciamo il botto.

mercoledì 17 ottobre 2012

Il Forlì è ufficiale



Con largo anticipo sull'inizio del campionato, il Forlì ha scattato oggi la foto ufficiale con la rosa, lo staff tecnico della prima squadra, i due vice e il pres.

Ultime nuove: confermo che Martini domenica è out; Seba si è tatuato un quadro del catalano Mirò sull'avambraccio destro e dice che il più difficile da saltare, tra i giovani, è Ingegneri; Orlando ha finalmente saputo rispondere alla domanda sul perché la terza maglia è verde; Buonaventura mi ha giustamente fatto notare che ha giocato due partite da titolare (sul Carlino ho scritto una, pollo); Eva chiede se domenica al Morgagni ci sarà tanta gente. Ho risposto: tantissima.

martedì 16 ottobre 2012

Il video di Renate-Forlì


Come sempre su San Marino tv, qui. Si vedono un Ginestra da 8 in pagella e tre attaccanti completamente fuori categoria.

lunedì 15 ottobre 2012

Quando uniscono la Lega Pro




Grazie a Faccio ecco il comunicato della Figc che il 28 settembre scorso deliberava: "Le modifiche dell'ordinamento dei campionati, nonché i criteri di promozione e retrocessione deliberate entro il 30 novembre 2012, andranno in vigore nella stagione sportiva 2013-2014". La prossima.

Ps Oggi ho intervistato il Micione, dice che alla squadra non frega nulla della probabile unificazione dei campionati. Anche perché nel curriculum di ogni giocatore la vittoria di un campionato professionistico ha un certo peso.
Tendo a credergli, ed è molto meglio così.

"Un secolo di tradizioni gloriose"



Anche il presidente della Lega Pro Mario Macalli omaggia il Rimini in occasione del suo centenario, festeggiato ieri con un roboante 1-2 casalingo col fortissimo Bassano.

Prima la società a quadroni biancorossi aveva inaugurato una suggestiva mostra sui 100 gloriosi anni mentre Icaro Sport selezionava i 25 gol più belli della vita.

Ieri sera, infine, il patron Amati ha confermato l'ottimo D'Angelo in panchina.
Avanti tutta, avanti così!

Alberto 6 per sempre



Oggi Alberto Calderoni compie 40 anni. Vi sembra? Con quella faccia lì, quel sorriso lì, quell'irresistibile voglia di giocare - perché il calcio è un gioco - insieme agli amici appena gli rotola vicino un pallone sia pure di gommapiuma?

L'augurio migliore che posso fare è di rivederti col barbone lungo come ai tempi di Mourinho, quando per scaramanzia non hai usato il rasoio fino alla finale di Madrid. Il resto ce l'hai già, tutto quanto, e te lo meriti.

Un uomo può avere due volte vent'anni, senz'averne quaranta.

domenica 14 ottobre 2012

Le foto di Renate-Forlì


Son qui oppure cliccando sulla foto. Maglia verde da trasferta in onore a CariRomagna (vero, Orlando?)

E' il Forlì più bello degli ultimi 30 anni?



E' gigantesco per il Carlino dopo lo straripante 0-4 a Meda. Io vado un passetto più in là: gioco spettacolare, caterva di giovani impiegati, miglior difesa del campionato e attacco a cinque stelle.

E allora rifaccio la domanda: dal 1982-'83, anno dell'ultima retrocessione dalla C1 alla C2, ricordate una squadra più bella di quella che domenica prossima - supersfida alla Pro Patria - riempirà il Morgagni? (in caso contrario diamoci pure al softball).

Pantere al guinzaglio



A fine primo tempo la Renate barcolla paurosamente sotto i colpi del Forlì: 0-2 col Micione Melandri (4° gol) e Dracula Petrascu (2° gol, il primo su azione).




Poco prima dello scadere occasione d'oro per Sir Alex che l'appoggia al portiere. Fine primo tempo, 0-2.

A inizio ripresa Savona in vantaggio: 47', il solito Virdis (10° gol). Forlì e Savona in testa con 16 punti.

Micio Micio miao, 0-3 in contropiede (5° gol) su assist di Sir Alex. Nel finale 0-4 di Oggiano.
E adesso, parliamo ancora di salvezza?

sabato 13 ottobre 2012

Chiamalo Scarponi



Mercoledì la nazionale di Lega Pro allenata da Valerio Bertotto ha battuto 4-2 la Croazia. Quello col numero due sul petto, lì in mezzo al gruppo, è Marcello Scarponi. La cosa curiosa è che nel Forlì fa un mucchio di panchina (ma non domani, probabilmente).

Martini con ghiaccio


Nonostante sia stato convocato, Martini non recupera e resta con la borsa del ghiaccio al ginocchio. Domani in casa della Renate nerazzurra gioca Sabato nei tre di difesa insieme a Ingegneri e Vesi. L'emergenza è piuttosto significativa ma non dimentichiamo che i due ragazzi stanno facendo faville.

Piuttosto, martedì rientra in gruppo Arrigoni e sarà fondamentale capire se il ginocchio è guarito oppure no. In caso negativo la società darà mandato a Cangini di sondare il mercato invernale.

Ieri, infine, il Venezia ha battuto a domicilio la Pro Patria. Delle tre davanti una resta dunque al palo. Forlì e Savona proveranno domani ad approfittarne, coi liguri avvantaggiati dalla sfida, si fa per dire, a quel che resta del Milazzo (ma potrebbero tornare presto i vecchi proprietari).  

giovedì 11 ottobre 2012

Petras (senza cu)



Da martedì si allena col Forlì Martin Petras (qui la scheda). Trentatrè anni, ex difensore del Cesena svincolato dal Grosseto dopo le 33 presenze della scorsa stagione. Ha giocato il Mondiale 2010 e segnato un gol in Champions League all'Ajax.

Farebbe comodo al Forlì? Certo che sì: con quel fisico lì e una condizione atletica accettabile in Seconda Divisione ne avrebbe metà della vinta. Cangini per il momento gli ha messo gli occhi addosso. Attende luci da Bardi ma soprattutto dalla Federazione, che entro fine novembre dovrà ufficializzare una volta per tutte tempi e regole per l'unificazione dei due campionati di Lega Pro.

Ergo, se la prossima estate sarà sicura la Terza Serie Unica non avrebbe senso sperperare varie decine di migliaia di euro nell'ingaggio di un difensore, per quanto forte e in saldo. Basterebbe stare nella parte sinistra della classifica e questo Forlì ha dimostrato di non avere problemi. Anche senza Arrigoni, il cui recupero a rilento comincia a preoccupare. Seriamente.

Centomila di questi Bardi


Il blog ha sfondato il muro dei centomila contatti: tanta roba. Il merito è tutto della squadra e, mi sento di aggiungere, del suo allenatore. Che un passetto alla volta, una domenica dopo l'altra, sta convincendo una città ad innamorarsi della sua squadra di pallone. Con coraggio, lavoro, idee.

Centomila di questi giorni ragazzi.

mercoledì 10 ottobre 2012

Maestro Kalle



Stamattina alla Nave il Forlì ha fatto scuola. Un centinaio di bambini (uno con la maglia di Petrascu!) ha seguito a bocca spalancata la lezione di Alberto Calderoni. Che ha parlato di fair play, di gioco, di lealtà, di squadra, di compagni, di amicizia, di sport, del corpo, di volontà, di sconfitta, di felicità, di rimpianti.
Bello, bello, bello.

C'erano anche Marco Susanna che ha organizzato l'ambaradan oltre a Franco P. e a Giovanni Brunelli. I ragazzi (quarte e quinte elementari) hanno già in tasca il biglietto omaggio per Forlì-Pro Patria, i loro genitori pagheranno la metà.
Bello, bello, bello.

In programma ci sono altri nove (nove!) incontri nelle scuole forlivesi compreso uno nell'aula magna dell'Itis, al quale parteciperanno più di cinquecento ragazzi della scuola superiore.
Bellissimo, bellissimo, bellissimo.


Di seguito la lettera che Alberto ha inviato al blog

Intervengo doverosamente per fare qualche ringraziamento.
Alle persone del Forlì Calcio che hanno colto questa opportunità,agli istituti che hanno e(stanno ancora) accettato con entusiasmo la condivisione di questo progetto.

A MARCO SUSANNA soprattutto;con il quale condivido pienamente i nobili scopi del suo impegno e del messaggio che vogliamo inviare.
I bambini,i ragazzi,i nostri ragazzi saranno gli adulti di domani di conseguenza credo sia doveroso per noi spendere tempo a disposizione per cercare di trasmettere loro che lo sport(il calcio nel particolare)deve soprattutto, alla loro età, essere vissuto nella sua dimensione originaria e cioè come educazione fisica e sociale.Il Forlì calcio,in quanto tale,deve prestare massima attenzione a questo tipo di educazione e farsene promotore in quanto SIMBOLO ed ESEMPIO per tutti i giovani calciatori cittadini e non.
un grazie enorme va a Riccardo per l'attenzione e la visibilità che continua a dedicarci e di cui i valori di questo progetto necessitano.
a presto

Kalle

martedì 9 ottobre 2012

Dillo al diesse



Domani alle 14 conferenza stampa in sede col direttore sportivo del Forlì Sandro Cangini.
Domande?

lunedì 8 ottobre 2012

Come funzionano i playoff



Liberissimi di sfregarvi dove volete, ma le prime due salgono direttamente in Prima Divisione. Terza, quarta, quinta e sesta giocano semifinali e finale playoff per eleggere la terza promossa. Gare di andata in casa della peggio classificata e, in caso di pareggio dopo 180 minuti, festa per la meglio classificata.

Il regolamento dei playout non lo trovo, aspetto che esca sul sito del Rimini.

domenica 7 ottobre 2012

Forlì, Barcellona?



Due gol nel primo tempo, poi occasioni sciupate e qualche sofferenza nel finale. Il Forlì batte 2-1 il Fano (Sampa, Micio) e ritorna in testa alla classifica di Seconda Divisione a braccetto con Savona e Pro Patria. Da neopromossa. Alè.

Però potete spiegarmi perché a fine partita ho sentito gente lamentarsi per gli ultimi minuti di affanno? Mi sono perso un passaggio, forse. Quando il Forlì è diventato il Barcellona e vincere non basta più. Bisogna divertirsi, dilagare, annichilire gli avversari.

Del resto il Morgagni ha la bocca buona, con tutte le coppa dei campioni alzate negli ultimi trent'anni.

Il nuovo sito del Forlì



E' bello, finalmente. Sopra vedete l'anteprima mondiale della home page. In questi giorni è ancora off per questioni di dominio (Aruba, quello precedente, impiega qualche giorno per staccare la spina), ma ormai è tutto pronto e già nei primissimi giorni della settimana a venire la società che l'ha creato, Axterisco, lo metterà online. 

Sarebbe benaugurante che i primi passi fossero felici, dopo una vittoria.

venerdì 5 ottobre 2012

Fate voi le domande?



Tra un paio d'ore come tutti i venerdì mister Bardi sarà al Morgagni per una conferenza stampa. Che di solito è barbosissima. Noi giornalisti non sappiamo più cosa chiedergli, lui non dà la formazione e finisce per elencare i soliti luoghi comuni: la squadra è in forma, andiamo sempre in campo per vincere, pensiamo alla salvezza poi si vedrà, gli avversari non vanno sottovalutati ecc ecc ecc.

Pensavo, per questa volta ma soprattutto per le prossime, che se ne avete voglia potreste farle voi, le domande a Bardi. Gliele riporto io, promesso, e poi vi scrivo qua sul blog cosa risponde.

giovedì 4 ottobre 2012

Il Milazzo sciopera

Il comunicato dell'Associazione Italiana Calciatori. La situazione, dicono, è "irrimediabilmente compromessa".

SITUAZIONE CALCIATORI DELLA S.S. MILAZZO

L’Associazione Italiana Calciatori vuole mettere in evidenza l’attuale situazione dei calciatori della S.S. Milazzo: ad oggi la società ha reso impossibile la prosecuzione di qualsiasi attività sportiva, rendendosi inadempiente in riferimento alle obbligazioni contrattuali. La S.S. Milazzo non ha infatti corrisposto alcuno stipendio dall’inizio della stagione ed i calciatori sono stati privati di ogni assistenza; assieme al tecnico, sono costretti ad una gestione totalmente autonoma degli allenamenti, ivi compresa la logistica. I dirigenti della società sono da tempo irreperibili e, ai fini dell’allenamento, non viene fornito né vestiario né acqua o altro materiale, costringendo i quaranta lavoratori all’uso di un unico spogliatoio.

Tale situazione coinvolge non solo i calciatori, ma anche lo staff tecnico e medico, tanto che negli ultimi giorni non erano presenti né il medico sociale né il massaggiatore in campo; ad oggi, pertanto, non vi sono neppure le condizioni minime di igiene e sicurezza sul lavoro per la prosecuzione del rapporto e i calciatori, presenti al campo, non hanno potuto svolgere alcuna attività. Nonostante la tensione e l’incertezza causati dal mancato riscontro delle promesse fatte dalla società, i calciatori hanno sempre dimostrato - con le loro prestazioni - impegno, professionalità, spirito di gruppo e serietà.

Tuttavia, la situazione è oggi irrimediabilmente compromessa e non consente neppure la prosecuzione dell’attività lavorativa, tanto che i lavoratori sono stati costretti a sospendere ogni attività di allenamento. Valutata l’estrema gravità del contesto (dovuta all’irresponsabile condotta della società), vista l’impossibilità per i calciatori di proseguire il rapporto lavorativo, con il presente comunicato l’Associazione Italiana Calciatori indice uno sciopero dell’intera compagine della S.S. Milazzo in corrispondenza della giornata di campionato che si terrà domenica prossima, 7 ottobre 2012. I giocatori sono disponibili a revocare il predetto sciopero soltanto qualora entro domani vengano corrisposti gli stipendi mancanti e siano garantite le condizioni minime di igiene, sicurezza e rispetto della professionalità.

 
Vicenza, 4 ottobre 2012

mercoledì 3 ottobre 2012

Io voto Renzi


Dovendo scegliere un motivo tra i tanti per i quali oggi ho passato un'ora e mezza della mia vita al Morgagni, voto Renzi. Nel primo tempo mi è piaciuto moltissimo in mezzo al campo, poi ha finito la benza pure lui. Ha vent'anni, con un po' di fiducia potrebbe fare comodo anche la domenica vista la penuria di mediani.

Ah, è finita 0-3 con pochissimi spettatori tra i quali un osservatore della Juve.

Velodromo Stadium



Ieri sera lo Juventus Stadium era mezzo vuoto. Colpa, dicono, dei biglietti troppo cari. Lo spettacolo però era garantito: il ritorno della Champions a Torino, tre anni dopo l'ultima volta. Mica giuggiole.

Assistere alla supersfida (?) tra Forlì e Carpi oggi pomeriggio costerà invece 15 euro, posto unico. Trentamilalire. Altrove fanno diversamente: Cremonese-Renate costa 10 euro in tribuna e 5 in curva, idem Pisa-Rimini, Entella-Savona costava 10 e 5 fino a ieri, 12 e 7 oggi. Non le ho controllate tutte, ma temo che in questo avvincente turno di Coppa Italia il Velodromo risulti lo stadio più costoso della Lega Pro.

Le due società come da regolamento si spartiranno il malloppo: considerando appeal della partita, formazioni in campo (Casadei, Berti, Montaguti, Babini, Bergamaschi, Renzi, Mordini, Monti, Ferri, Buonaventura, Oggiano) e prezzo fuori mercato prevista affluenza ai minimi storici. E ci mancherebbe.

martedì 2 ottobre 2012

Il rigore parato in ginocchio da Ginestra



Ieri sera San Marino tv ha mostrato le immagini di quando Paolo Ginestra parò un rigore al Rimini in ginocchio (al minuto 57 del video). Era il 2004 e l'attuale numero uno del Forlì giocava il derby al 'Neri' con la maglia della Vis Pesaro. Calciò Muslimovic. L'anno seguente Ginestra fu prelevato dal Livorno e portato in serie A.

Ginestra ha spiegato che 'In partite nelle quali la tensione è alta un gesto così può destabilizzare l'attaccante'. Aggiungendo che se l'altroieri fosse capitato un rigore per il Rimini l'avrebbe rifatto. 'Chiedendo però la scorta per uscire dallo stadio'.

Numero uno.

E l'attacco?



Da tre partite il Forlì non segna un gol su azione manovrata. Zero con l'Alessandria, rigore e autogol a Portomaggiore, zero a Rimini. Con Bardi un filotto così non s'era mai visto.

Anche il rendimento degli attaccanti, nonostante una media di squadra che resta in linea con l'anno scorso (1.8 gol a partita), non è straordinario. Due gol Melandri, uno Petrascu, uno Oggiano, zero Buonaventura, zero Ferri che in pratica non s'è mai visto. Il più prolifico è stato Filippi (3), che però se non segna contribuisce pochissimo allo sviluppo della manovra e fa imbufalire il mister.

La differenza nelle ultime settimane la sta facendo piuttosto la fase difensiva: Sozzi è un quarto difensore aggiunto, i due ragazzi fanno faville, Orlando ha zittito chi in estate l'avrebbe scaricato. Così la media gol subiti, per restare ai numeri, è in picchiata: in serie D il Forlì ha chiuso la stagione con 1,1 gol subiti in media ogni 90 minuti; in Seconda Divisione siamo a 0,4. La miglior difesa del girone.

lunedì 1 ottobre 2012

A scuola di Forlì


Presto Kalle riprenderà gli incontri nelle scuole organizzati da Marco Susanna. Il titolo è 'C siamo, un Capitano per amico'. Di fatto un mix tra le domande che inevitabilmente i ragazzi faranno sulla squadra appena tornata tra i prof, e il tentativo nobile di far conoscere ai giovani un tipo di calcio (quello che giocava Alberto appunto) parecchio diverso dai modelli balotelleschi di moda in tv.

Il programma:
- Mercoledì 10 ottobre all'elementare 'La Nave' con sei classi quarte e quinte.
- Lunedì 22 ottobre alla media 'Croce' con tre classi.
- Venerdì 26 ottobre alla media 'Ribolle' con tre classi.