domenica 10 novembre 2013

C'è Kalle per te - Retrocediamo?



Carissimo Alberto, so che eri al 'Nanni' oggi pomeriggio. Cos'hai visto? Da fuori, da casa, l'impressione è che la scossa non ci sia stata: solite amnesie difensive (fanno 20, in pratica per vincere bisogna segnare 3 gol a partita), solite occasioni sciupate davanti, episodi sfavorevoli, rimpianti.

La vittoria del Bellaria, che aveva perso le ultime cinque e fa tre su tre coi galletti, spalanca al Forlì le porte dell'inferno. Sabato Gardini mi ha elegantemente pagato un caffè perché avevo previsto, a giugno, che Bardi sarebbe stato esonerato a ottobre. Non serviva un indovino. Da osservatore distaccato sarei pronto a prevedere anche la retrocessione filata di una squadra che quest'anno sta incontrando evidentemente troppe difficoltà per meritare la Prima Divisione. Da tifoso invece continuo a sperare: siamo solo a inizio novembre e neanche a metà del campionato, il tempo non manca. Tu che impressione hai? E' davvero un anno maledetto come sembra?

Ciao,

Ho visto una squadra impaurita. I ragazzi hanno perso già da qualche domenica il coraggio di giocarsi la partita per tutti i 90 min., lo fanno solo a tratti, a sprazzi. Contro Cuneo e Vicenza dopo ottimi primi tempi ci siamo impauriti e ritirati vicino alla nostra porta. Ieri, ad onor del vero, non ho notato particolari differenze tra 1 e 2 tempo, se non che per forza di cose il Bellaria è calato nella ripresa ed hai avuto predominio territoriale.
Ho visto qualche elemento in inevitabile condizione atletica non ottimale (Micio,Nappo) visto le lunghe assenze. Gli attaccanti, come ho già avuto modo di sottolineare, sono fondamentali sia in fase attiva che passiva, quando la palla ce l'hanno gli avversari i primi difensori devono essere loro e questo da un po' di tempo a questa parte facciamo fatica a farlo. Evidentemente non era solo un problema di giocare con tre punte.
Senza soffermarmi troppo su altre disquisizioni tattiche, in generale vedo una squadra pesante nella testa,a tratti si esprime bene, a tratti subisce la partita, subisce gli eventi.
Non vedo una squadra morta ma non vedo neppure quell'attenzione, quella unità di intenti che ti permette di pareggiare le partite anziché perderle o vincerle anziché pareggiarle.

Attenzione però: ho vissuto queste situazioni da giocatore e vi posso assicurare che si capisce al volo se un compagno si impegna o meno. E QUI NON C'E' NESSUNO CHE NON SUDA.
In questi momenti di vicissitudini tecniche ci sta che il giocatore sia disorientato, distratto da altre cose e, dal punto di vista prettamente tecnico avendo cambiato modulo, ci sta che certi automatismi e tempi di gioco siano da registrare. Soprattutto in squadra giovane come la nostra.
Non voglio essere a tutti i costi dalla parte dei ragazzi (perché prendere tre gol dal Bellaria in un tempo non è giustificabile) però credo che dobbiamo sostenerli fino alla fine visto che saranno loro a decretare le sorti del Forlì.
E, fino ad ora, non sono stati troppo aiutati.

Riccardo ho già reso noto il mio pensiero su Bardi.

Ora non dobbiamo fare gli osservatori o i giudici,ora dobbiamo comportarci da BUONI TIFOSI. Siamo a Novembre e nulla è perduto, NOI dobbiamo dimostrare questa consapevolezza e maturità e sostenere Mr Rossi e la squadra fino alla fine.
Contestare ORA non ha senso e logica in un campionato decisivo come questo.
Io farò il mio dovere di tifoso fino in fondo perché l'unica cosa che realmente conta è che si arrivi almeno noni.
E' l'appello che faccio a tutti! Non voglio avere rimpianti e soprattutto qualcuno che mi dica come si deve volere bene al Forlì.
Forza ragazzi che siete forti!!
Kalle

Retrocediamoli!



Alle 14.30 Bellaria-Forlì, derby che vale l'undicesima di campionato e molto, moltissimo per le due squadre. In attesa di conoscere la formazione scelta da Rossi (in dubbio anche la difesa a tre), chiedo una mano ai tifosi biancorossi presenti al 'Nanni': sono a casa con 38 di febbre, seguirò la radiocronaca di Gianluca ma dal vivo le vostre sensazioni sono tutta un'altra cosa.

Segnalo che battendo il Bellaria lo cacceremmo a 7 punti di distanza e avremmo, con ogni probabilità, già trovato un'altra squadra oltre a Castiglione e Bra cui assegnare tre dei sei posti che valgono la retrocessione diretta. Sarebbe, detto altrimenti, un gran passo avanti.
Alè Furle!