giovedì 28 novembre 2013

Bomba a Mano(lo)



Radiomercato, diciamo così, mi dà una trattativa avviata tra il Forlì e il centrocampista dell'Ascoli Manolo Pestrin. Sì, lui, l'ex idolo del Manuzzi che ora, a 35 anni, guida da leader assoluto la formazione marchigiana in Prima Divisione. Non c'è bisogno di opinioni: sarebbe un colpo pesantissimo a gennaio, uno capace di cambiare volto alla squadra fin dalla prima partita.

Controindicazioni: costa tanto, tantissimo. Ma ci sono anche aspetti che potrebbero favorire - se ha fondamenta solide - la clamorosa operazione. Intanto Pestrin ha casa e fidanzata a Cesena, ergo trasferirsi dietro casa non sarebbe una cattiva opzione. E poi la situazione societaria dell'Ascoli, brutta ma brutta brutta. I bianconeri sono a rischio di saltare, gli stipendi di metà dicembre potrebbero mandare definitivamente tutto all'aria.

A fare da regista dell'operazione sarebbe poi, sempre secondo le fonti di cui sopra, Daniele Arrigoni: l'ex allenatore del Cesena ora è vicinissimo al Forlì, in cui come sapete gioca il figlio Leo, e fece debuttare Pestrin in B a Palermo nel 2003. I due sono legati, come ora Arrigoni è legato al Forlì. Si può fare? Probabilmente si. Si farà? Non lo so. Oggi non ho avuto grosse conferme, il giocatore ha detto di non saperne nulla il ché non mi stupisce essendo sotto contratto con l'Ascoli.

Sperem. Intanto oggi si è rotto la tibia in allenamento l'attaccante del Rimini Baldazzi, un titolarissimo.