martedì 23 dicembre 2014

Letterina di Natale


Non sono un operatore di mercato, conosco un decimo dei giocatori che bazzicano la Lega Pro. Ma una cosa la so per certa dopo una decina d'anni di frequentazioni al 'Morgagni': il cuore conta. Ho visto Kalle (Rovere) che in C2 sembrava Beckenbauer, Sozzi (Vecchiazzano) seminare avversari sulla trequarti in Seconda Divisione, Pezzi dalla quinta Scientifico abbattere il Ravenna davanti a duemila persone, Casadei (Forlimpopoli) salvare il Forlì nello spareggio per il professionismo. Ho visto Vanigli scendere dalla Serie A alla serie D, il Micio (san Zaccaria) dribblare come Messi, ho visto il Cammellu (Forlimpopoli, aria buona) giocare in Eccellenza e allo stesso modo in terza serie. Il cuore conta, l'amore conta. E costa poco.

Quindi, visto che siamo in pieno clima di austerity, propongo a Babbo Natale di riportare al Morgagni qualche nostro vecchio amico. Gente bollata come inadatta alla terza serie o addirittura mai provata, venduta a cifre che possiamo permetterci, gente che per la maglia biancorossa sputerebbe entrambi i polmoni. Se non subito, a giugno: restituiamo il Forlì ai forlivesi anche sul campo. Vedrete, garantito, che oltre al risparmio in termini di ingaggi avrete anche un surplus di energia vitale in campo, amore dalle gradinate comunque vada e felicità purissima ad ogni vittoria.

Qualche nome: Ravaglia se non sbaglio gioca in C, Torelli a Rimini fa sfracelli tanto da essere seguito da club di B, Berga dal Romagna Centro torna in due minuti, Sirri è all'Alessandria con Spighino (lui sì sarebbe un colpo, vuoi che guadagni più dei nostri super campioni?), Lolli è del Parma che lo dà gratis, Spadaro dalla Ribelle si riprende al volo. Quanti altri ce ne sono?