giovedì 7 gennaio 2016

Buone notizie dal 2016


Nel caso ve la foste persa causa indigestione di pandoro, segnalo questa intervista al presidente Fabbri che a mio parere segna un momento importante nella storia sua e anche del Forlì. Fabbri dice tante cose e ammette qualche errore (Rossi), ma soprattutto confida molto in Gravina al quale lo lega un rapporto fiduciario piuttosto solido: il Forlì è stata una tra le primissime squadre, direi 8-10, che lo hanno appoggiato fin dall'inizio.

E poi oggi c'è la notizia che Ricchiuti è a un passo dal Rovigo. Uno può dire: peggio per noi. Invece no, forse: potrebbe essere un segnale importante riguardo le convinzioni della ricchissima società veneta. Loro all'importanza dei playoff credono parecchio se prendono, pagano e affiancano a Pera e Docente uno come Ricchiuti. Il gusto di batterli agli spareggi, nel caso, esonderebbe fino a sfondare i muri della diga di Ridracoli allagando di biancorosso tutta la Romagna.

Il talento nel dna



Ieri ci sono state le finali del torneo di San Martino in Strada, appuntamento tradizionalissimo per i piccoli calciatori del circondario. La classifica generale è stata vinta dall'Edelweiss, la coppa per il capocannoniere di tutta la manifestazione invece è andata nelle mani di un bimbo poco più grande della scultura stessa, il piccolo Thomas Poletti da Meldola.